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Tipica cascina bresciana, situata nella parte orientale della città a confine con il quartiere residenziale di Costalunga, contraddistinta da una corte centrale su cui affaccia l’edificio principale caratterizzato da un porticato ad archi e contornato da edifici accessori a uno/due piani che costituivano gli alloggi dei contadini e i locali per l’azienda agricola. Fino a circa 20 anni fa in effetti il fondo agricolo era coltivato da contadini affittuari a vigneto e seminato arboreo e con animali da allevamento (mucche, galline, etc.) in quanto l’azienda agricola forniva latte alla Centrale del Latte di Brescia, mentre l’edificio principale era abitato dalla famiglia proprietaria del fondo. Con la fine dell’attività agricola vera e propria ormai da circa 20 anni la parte oggetto del presente studio risulta essere inutilizzata e dismessa e versa oggi in condizioni di degrado sia materico che strutturale, con solai in gravi condizioni statiche e le coperture che provocano infiltrazioni d’acqua su tutta la struttura sottostante, la cui sostituzione e consolidamento è oggi non più rinviabile.

Il progetto è una commessa dello studio B+M Associati srl e prevede la partecipazione di diversi professionisti per realizzare una residenza che colleghi più spazi a piani e quote differenti. Il progetto considera un nuovo linguaggio dai caratteri contemporanei, rispondendo ad esigenze funzionali e personali della Committenza, ma con un rispetto dei caratteri dell’architettura rurale nella struttura a corpo semplice con copertura a doppia falda simmetrica, con fronti tamponati, forati da aperture regolari. La dialettica tra pieni e vuoti si articola con lo studio del fronte sulla corte in parte vetrato richiamando le tamponature trasparenti del portico e del fienile del corpo esistente; Le scelte materiche prevedono elementi già esistenti e riproposti secondo le necessità tecnico-funzionali, come la pietra per i fronti ed il metallo che consente elementi strutturali e di tamponamento più snelli dando maggiore leggerezza.

L’uso di forme geometriche semplici ed essenziali garantisce la permeabilità visiva e salvaguardia la lettura e percezione del manufatto storico e dei suoi caratteri che non vengono occultati ma messi in risalto.
Si vuole mantenere un criterio di coerenza sul piano dei valori di immagine, riportando la forma e le proporzioni della struttura storica in chiave contemporanea, con tipologie strutturali ed accoppiamenti materici consentiti dalla tecnologia di oggi, senza snaturare l’esistente, ma semmai donando maggior pregio al contesto rurale. Abbiamo pensato a soluzioni differenti per la porzione più compromessa, definendo poi un disegno che oggi stiamo realizzando.
Progetto in essere con lo studio B+M Associati srl